650 aziende presenti nei padiglioni di Arezzo Fiere e Congressi per la 37° edizione di Oro Arezzo che oggi  è ai nastri di partenza. Sulle spalle le aspettative di un’ampia categoria di operatori che vanno dai produttori di oro a quelli delle macchine per la lavorazione, dalle gemme preziose al sistema creditizio.

In segno di discontinuità il taglio del nastro affidato a Giommoni, il più anziano tra gli ex dipendenti UnoAerre. L’azienda che quest’anno compie 90 anni, madre del sistema orafo aretino, continua i festeggiamenti per questo traguardo che, tornando indietro di alcuni anni sembrava non facile da raggiungere. Dopo giorni di ricerche, Giommoni è stato rintracciato e a lui questa mattina va il compito di dare il via, in maniera benaugurante, alla fiera internazionale dell’oro di Arezzo.

Grazie all’opera di coinvolgimento di Arezzo Fiere, della Camera di Commercio e del Ministero per lo Sviluppo Economico nei cinque giorni di fiera arriveranno 450 buyer da tutto il mondo, anche da mercati con i quali Arezzo e l’Italia hanno finora stretto pochi affari, ma che sono tutti da esplorare perché interessati al bello e ben fatto meglio come i pezzi dell’oreficeria, dell’argenteria e della gioielleria aretina.

di seguito il link al sito ufficiale dell’evento:

http://www.oroarezzo.it/